L’Agenzia delle entrate, con risposta a interpello n. 223 del 29 marzo 2021, ha precisato che, in presenza e in attuazione di un contratto collettivo, anche decentrato, è sufficiente che l’erogazione di compensi incentivanti la produttività avvenga in un periodo d’imposta successivo rispetto a quello cui gli emolumenti stessi si riferiscono per realizzare le condizioni per l’applicazione della tassazione separata.