Anche se siamo in un momento di emergenza non bisogna dimenticare gli obblighi che in futuro potrebbero portare all’applicazione di sanzioni per non avere proceduto agli adempienti, ovvero NON bisogna dimenticare che  c’è l’obbligo per tutte le aziende  i cui dipendenti stanno facendo Smart Working di comunicarlo al Ministero, dell’adempimento se ne occupa lo Studio, i termini per le usufruire della modalità agevolata terminerà al 31 luglio per qualsiasi delucidazione chiamare in Studio all’interno di  Ignazio, ricordo in oltre che chi sta usufruendo di qualsiasi tipo di ammortizzatore sociale, non per forza non può fare lo Smart Working alleghiamo il link dell’articolo già  pubblicato dallo Studio.

 

http://www.geps.it/elementi-di-novita-in-materia-di-smart-working-durgenza-dopo-il-dpcm-22-marzo-2020-e-il-dm-del-25-marzo-2020-3775/