L’INL, con lettera circolare n. 8716 del 9 ottobre 2019, ha offerto chiarimenti sulle modalità di invio telematico della comunicazione per lavoro intermittente tramite il modello UNI_Intermittenti.

In particolare, l’Ispettorato, nel ribadire che il Manuale utenti prevede la possibilità di effettuare l’invio tramite mail del modulo utilizzando la funzionalità “Allega a e-mail” di Adobe Reader”, ha ulteriormente precisato che ogni singolo modello permette la possibilità di comunicare fino a un massimo di 10 lavoratori coinvolti, anche per periodi di chiamata di lavoro intermittente diversi.

Nelle more dell’eventuale integrazione delle indicazioni contenute nel Manuale da parte del Ministero del lavoro, l’INL evidenzia agli Uffici la predetta criticità, affinché ne tengano conto in sede di contestazione dell’illecito di cui all’articolo 15, comma 3, D.Lgs. 81/2015, provvedendo, ove necessario, a interpellare la Direzione generale sistemi informativi che gestisce il sistema per avere conferma dell’effettività della comunicazione, ove la stessa sia stata segnalata dal datore di lavoro come regolarmente effettuata nelle modalità descritte.