Le agevolazioni
per le assunzioni
a tempo indeterminato

Con l’articolo 1-bis, del D.L. n. 87/2018, con-vertito, con modificazioni nella legge n. 96, sono state introdotte disposizioni che pro-lungano, nella sostanza (con alcune modifi-che) al 2019 ed al 2020 le agevolazioni contributive previste dai commi 100 e se-guenti dell’art. 1 della legge n. 205/2017, in maniera strutturale per i giovani fino ai trenta anni  (29 anni e 364 giorni).
La norma, rinvia per la piena opera-tività dell’esonero, ad un Decreto “concertato” tra i Ministeri del Lavoro e dell’Econo mia che doveva essere emanato entro l’11 ottobre 2018 stabilisce che:
a) L’assunzione deve essere a tempo inde-terminato a “tutele crescenti” (c’è un ri-chiamo al D.L.vo n. 23/2015) e riguarda l personale con qualifica di operaio, im-piegato o quadro, essendo esclusi dal-l’ambito di applicazione del predetto Decreto, i dirigenti. L’assunzione può essere anche a tempo parziale (le agevo-lazioni, ovviamente, saranno “pro –quota”).

b) Il beneficio, previsto per un massimo di trentasei mesi, consiste nell’esonero dal versamento del 50% dei contributi previ-denziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi INAIL, nel limite massimo di 3.000 euro su base annua, riparametrato ed applicato su base mensile.

c) L’agevolazione spetta ai datori di lavoro privati (anche non imprenditori) che as-sumono lavoratori “under 35” i quali non siano mai stati occupati con rapporto a tempo indeterminato con lo stesso o altro datore di lavoro, fatti salvi eventuali pe-riodi di apprendistato (che è un contratto a tempo indeterminato) svolti presso un altro datore e non “consolidati” durante o al termine del periodo formativo.

 

 

 

“Mini ires”: sgravi fiscali
per chi assume

Attraverso il comma 28 dell’art. 1 della legge n. 145/2018 viene stabilita la ridu-zione di 9 punti percentuali dell’Ires o del-l’Irpef sugli utili accantonati a riserva nei limiti della somma dei nuovi investimenti e del costo del personale assunto a tempo in-determinato o a termine (non sembra, in-fatti, rinvenirsi alcuna esclusione rispetto a tale tipologia contrattuale) che risulta in-crementale rispetto all’organico “fotogra-fato” al 30 settembre 2018, al netto di riduzioni intervenute in altre società del gruppo, qualora l’azienda interessata vi fac-cia parte.

La riduzione di 9 punti dell’Ires è cumula-bile con altri benefici eventualmente con-cessi, ad eccezione di quelli che prevedono regimi forfetari di determinazione del red-dito.

 

 

Proroga del “Bonus Sud”
per gli anni 2019 e 2020

on il comma 247 dell’art. 1 della legge n. 145/2018 è stato prorogato, fino alla fine del 2020, già vigore nello scorso anno per effetto della legge n. 205/2017.
Il beneficio viene previsto in favore di tutti i datori di lavoro privati (quasi sicuramente, se il Decreto Direttoriale ANPAL, propedeu-tico alla effettiva operatività dell’incentivo resterà, sul punto, uguale a quello emanato lo scorso anno e che porta il n. 2, si avrà l’esclusione di quelli domestici e del rapporto di lavoro intermittente) che assumeranno, con contratto a tempo indeterminato, anche a tempo  parziale, fino al 2020, soggetti che non abbiano compiuto i 35 anni (ossia che, al momento della effettiva instaurazione del rapporto non abbiano superato la soglia dei 34 anni e 364 giorni) o, se di età superiore, che risultino privi di un lavoro regolarmente retribuito da almeno sei mesi.

Il beneficio, sottoforma di sgravio contribu-tivo, per i lavoratori che saranno assunti se-condo le previsioni contenute nell’art. 1 –bis del D.L. n. 87/2018 convertito, con modificazioni, nella legge n. 96  raggiunge il limite massimo, nei dodici mesi di riferimento dell’agevolazione, il tetto degli 8.060 euro, già in essere con la legge n. 190/2014 ed è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti da altre disposizioni, limitatamente al periodo di ap-plicazione (un anno dalla assunzione).

 

 

Garanzia Giovani per l’anno 2019

Con il Decreto Direttoriale n. 581 del 28 di-cembre 2018, il Direttore Generale dell’AN-PAL ha prorogato la misura dell’incentivo occupazione NEET a valere sul Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” per tutte le assunzioni effettuate da 1°ç gennaio al 31 dicembre 2019, nei limiti delle disponibilità finanziarie, con fruizione del beneficio, a pena di decadenza, entro il 28 febbraio 2021.

iene previsto, in favore dei datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumano giovani profilati in Garanzia Giovani, uno specifico incentivo i cui importi sono deter-minati dall’art. 5 del Decreto Direttoriale n. 3 del 2018.
La norma si rivolge a tutti i datori di lavoro privati, di qualsiasi dimensione occupazio-nale e con la sola delimitazione geografica rappresentata dalla Provincia di Bolzano: dalla dizione ne consegue che la disposizione si applica anche ai datori che non sono im-prenditori (studi professionali, associazioni, fondazioni, ecc.) ed alle imprese private a ca-pitale pubblico.