Diventa operativo il Fondo nuove competenze  per la formazione dei lavoratori in azienda in casi di riorganizzazioni per le  innovazioni produttive organizzative che si possono rendere necessarie a causa della recente crisi  per il COVID 19.

Il Fondo Nuove competenze è stato  istituito  dal decreto Rilancio e rifinanziato  con risorse piu che  raddoppiate  dal Decreto Agosto.

Il decreto attuativo è stato firmato lo scorso 17 settembre  dai ministri del Lavoro e dell’Economia ed ora la palla passa all’ANPAL, l’Agenzia per il lavoro incaricata della gestione delle domande, in collaborazione con le Regioni.

Entro 15 giorni dalla data di pubblicazione dovrà essere reso disponibile sul sito l’avviso con le modalità di richiesta .

Il decreto prevede in sostanza  la possibilità di ottenere il finanziamento delle quote di retribuzione  e contributi previdenziali dei lavoratori occupati nei percorsi formativi per nuove esigenze produttive dell’impresa, che possono prevedere anche riorganizzazioni dell’orario e del numero di dipendenti.

Sui progetti è necessaria la firma di accordi sindacali preventivi , che devono avvenire entro il 31 dicembre  2020.

Tali accordi devono illustrare  quali sono i fabbisogni di nuove competenze legati alla trasformazione dell’ impresa oppure legati anche a promuovere l’occupabilità del lavoratore in altre aziende.

I percorsi formativi finanziati con il Fondo nuove competenze dovranno iniziare prima della fine del 2020  e potranno essere erogati da tutti gli enti accreditati, soggetti privati, università, istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri per l’istruzione per adulti, gli Istituti tecnici superiori, i centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, o organizzati in autonomia dalla stessa impresa che ha presentato domanda di contributo (sempre se  previsto dall’accordo).
Per ottenere il finanziamento i tali progetti devono specificare:

  •  il numero di partecipanti
  • il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze (con  limite massimo di 250 ore per lavoratore).
  • possesso dei requisiti di capacità formativa per lo svolgimento del progetto
  • le attività dovranno concludersi entro  90 giorni dall’approvazione della domanda da parte di Anpal (120 giorni se coinvolti i fondi interprofessionali).

Anpal  valuterà le richieste  in collaborazione con le Regioni interessate che terranno conto della contestuale programmazione dei propri progetti  di formazione continua . Sulla base del numero di domande  accolte verrà stabilito l’importo massimo riconoscibile al datore di lavoro, distinto tra il costo delle ore di formazione e i relativi contributi previdenziali e assistenziali.