La circolare 5/E dell’Agenzia delle Entrate del 7 marzo 2024 chiarisce il regime fiscale specifico dei premi di risultato nel 2024.

Infatti, l’articolo 1, comma 18, della Legge 30 dicembre 2024, n. 213 (Legge di Bilancio 2024) riduce l’aliquota fiscale per l’anno in corso dal 10% (strutturata secondo le disposizioni della Legge di Stabilizzazione 2016) al 5%, analogamente a quanto già previsto per le somme erogate a titolo di premio di risultato nel 2023.

La circolare illustra anche le caratteristiche strutturali della misura che, in conformità a quanto previsto dalla Decisione del Consiglio dei Ministri del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 25 marzo 2016, comporta la riduzione del premio di risultato definito dalla Contrattazione di secondo livello, a seguito di miglioramenti nelle aree di efficienza, redditività, qualità, efficacia e innovazione, fino a un importo massimo di 3.000 euro su base annua e la possibilità di applicare un’imposta alternativa in relazione a soggetti il cui reddito imponibile non superi gli 80.000 euro nell’anno precedente l’anno di pagamento in cui tale riconoscimento è concesso.