L’Inps, con circolare n. 34 del 23 febbraio 2018, ha fornito le istruzioni applicative in merito all’APE sociale, in seguito alle modifiche apportate all’articolo 1, comma 179, L. 232/2016, dall’articolo, commi 162 lettere b), c), d), e) e h), 163, 164, 165 e 167 (allegato 1), L. 205/2017.
In particolare, per le donne con figli è prevista una riduzione del requisito contributivo minimo (dei 30/36 anni) richiesto per l’accesso al beneficio, nella misura di 12 mesi per ciascun figlio, per un massimo di 24 mesi.
Inoltre è stata estesa la platea dei destinatari in merito ai beneficiari alle categorie dei disoccupati, dei soggetti che assistono e convivono con disabili affetti da handicap grave e dei lavoratori c.d. “gravosi” e sono state incluse nuove professioni nell’elenco delle attività c.d. gravose
Inoltre, l’articolo 1, comma 165, ha rimodulato i termini per la presentazione delle domande di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio, per i soggetti che maturano i requisiti per l’APE sociale nel corso del 2018.
L’Istituto ha comunicato che, nella sezione “Tutti i moduli” del proprio sito, è pubblicato il modello aggiornato di attestazione del datore di lavoro in relazione alle attività lavorative (AP116), che include le nuove professioni nell’elenco delle attività gravose.