L’Asseverazione di Conformità (ASSE.CO.) è un’attestazione che certifica la conformità dei rapporti di lavoro alle disposizioni di legge e ai contratti collettivi, introdotta nel 2014 attraverso un protocollo tra il Ministero del Lavoro e il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e aggiornata con la delibera n. 225 del 25 luglio 2025. Rappresenta un vero e proprio “bollino di qualità” che consente alle imprese virtuose di dimostrare la propria regolarità e ottenere vantaggi concreti, come la riduzione del rischio di controlli ispettivi, l’inserimento in un elenco pubblico di aziende asseverate e una migliore reputazione in termini di affidabilità nei rapporti commerciali e contrattuali. La procedura di rilascio dell’ASSE.CO. è volontaria e riservata esclusivamente ai Consulenti del Lavoro iscritti in apposito elenco, dopo aver frequentato un percorso di formazione specialistica organizzato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, aggiornato con cadenza biennale e finalizzato a garantire un’elevata competenza tecnica. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la nota n. 306 del 20 agosto 2025, ha ribadito che l’asseverazione rimane di competenza esclusiva dei Consulenti del Lavoro, respingendo la richiesta del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti (CNDCEC) di estendere il rilascio anche ai propri iscritti. Tale posizione trova fondamento nella specificità delle competenze giuslavoristiche dei Consulenti, che sono gli unici professionisti abilitati ad operare in materia di lavoro e previdenza su tutto il territorio nazionale, con prerogative legislative esclusive come la certificazione dei contratti (art. 76, D.Lgs. 276/2003), la gestione delle dimissioni telematiche (art. 26, D.Lgs. 151/2015), la costituzione di camere arbitrali (art. 31, L. 183/2010), l’intermediazione nel mercato del lavoro (art. 6, D.Lgs. 276/2003) e la conciliazione delle controversie (art. 410 c.p.c.), prerogative che non risultano sovrapponibili alle competenze dei commercialisti. L’ASSE.CO. non costituisce una certificazione del contratto di lavoro, prerogativa riservata alla certificazione ex artt. 75 e seguenti D.Lgs. 276/2003, ma attesta la conformità dei rapporti alle norme vigenti e ai contratti collettivi attraverso un’attenta analisi documentale. Il Consulente Asseveratore verifica l’applicazione corretta della contrattazione collettiva, la regolarità contributiva e retributiva e la conformità alle disposizioni sulla sicurezza sul lavoro previste dal D.Lgs. 81/2008. La procedura prevede la presentazione di un’istanza telematica corredata da una documentazione completa, inclusi il formulario del datore di lavoro, la check-list di verifica, i prospetti di riconciliazione e i riepiloghi mensili delle retribuzioni. Fondamentali sono le dichiarazioni di responsabilità: quella del datore di lavoro, redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000, che attesta l’assenza di illeciti, e quella del Consulente, che certifica la regolarità contributiva e contrattuale e l’ottenimento del DURC. Il Comitato Asseveratore esamina le domande mensilmente e può approvare l’istanza, richiedere integrazioni o respingere la richiesta in caso di non conformità, con una tempistica massima di 60 giorni. La posizione dell’INL si basa anche su un principio di coerenza istituzionale: l’Ordine dei Consulenti del Lavoro è vigilato dal Ministero del Lavoro (art. 25, L. 12/1979), lo stesso che sovrintende all’attività dell’Ispettorato (art. 1, D.Lgs. 149/2015), mentre il Consiglio Nazionale dei Commercialisti risponde al Ministero della Giustizia (art. 28, D.Lgs. 139/2005), creando una differenza che l’INL ritiene rilevante per la corretta vigilanza sul sistema. Pur confermando l’esclusività dei Consulenti nel rilascio dell’ASSE.CO., la nota apre alla possibilità di accordi interprofessionali che consentano ai commercialisti di partecipare alla fase istruttoria senza incidere sulla titolarità dell’asseverazione, seguendo un modello già previsto dal D.Lgs. 128/2015, come modificato dal D.Lgs. 221/2023, per la certificazione del rischio fiscale. In questo quadro, l’ASSE.CO. si conferma uno strumento essenziale per la promozione della legalità, la prevenzione degli illeciti e la valorizzazione delle imprese regolari, rafforzando l’efficienza del sistema ispettivo e consolidando il ruolo dei Consulenti del Lavoro come garanti della regolarità giuslavoristica.