Nel corso del 2025 scadranno alcune delle principali agevolazioni introdotte dal Decreto Coesione – D.L. 7 maggio 2024, n. 60, convertito con modificazioni dalla Legge 4 luglio 2024, n. 95.
Le misure riguardano in particolare:

  • giovani under 35 senza precedenti contratti a tempo indeterminato;
  • donne svantaggiate;
  • lavoratori assunti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno.

Gli esoneri contributivi possono raggiungere 500 o 650 euro mensili per periodi da 24 a 36 mesi, a seconda della tipologia di assunzione e della zona geografica.

1.Bonus giovani under 35
Riferimenti:

L’incentivo spetta ai datori di lavoro privati che assumono, entro il 31 dicembre 2025, giovani con età inferiore a 35 anni che non abbiano mai avuto rapporti a tempo indeterminato.
L’esonero è:

  • totale dei contributi previdenziali (esclusi i premi INAIL);
  • riconosciuto fino a 500 euro mensili per 24 mesi;
  • elevato a 650 euro mensili se l’assunzione avviene in una ZES del Mezzogiorno.

2.Incentivo per l’assunzione di donne svantaggiate
Riferimenti:

È previsto uno sgravio del 100% dei contributi a carico del datore di lavoro per le donne prive di impiego regolare da almeno 12 mesi, con contratto a tempo indeterminato stipulato entro il 31 dicembre 2025.
Anche in questo caso il beneficio è limitato a 500 euro mensili (o 650 euro nelle ZES).

3.Esonero per assunzioni nelle ZES del Mezzogiorno
Riferimenti:

Per le imprese con sede o unità produttiva nelle ZES Uniche del Mezzogiorno, è confermato l’esonero dei contributi fino a 650 euro mensili per 36 mesi, cumulabile con altri incentivi nel rispetto del massimale “de minimis”.

4.Misure confermate oltre il 2025
a) Decontribuzione Sud PMI
Resta attiva anche nel 2026 la decontribuzione per le piccole e medie imprese del Mezzogiorno, già disciplinata dall’art. 27 del D.L. n. 104/2020 e prorogata dal Decreto Coesione
b) Maxi deduzione del costo del lavoro

Confermata fino al 2027 la deduzione maggiorata dei costi per nuove assunzioni a tempo indeterminato introdotta dalla Legge di Bilancio 2024 – L. n. 213/2023.

5.Condizioni generali di accesso
Per tutte le agevolazioni, i datori di lavoro devono:

  • essere in regola con il Durc;
  • rispettare le norme su salute e sicurezza (D.Lgs. n. 81/2008);
  • applicare i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) sottoscritti dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative;
  • non aver proceduto, nei sei mesi precedenti, a licenziamenti individuali o collettivi per le stesse mansioni.

In sintesi

Misura Scadenza Importo massimo Durata Area geografica
Giovani under 35 31/12/2025 €500 / €650 24 mesi Tutta Italia / ZES
Donne svantaggiate 31/12/2025 €500 / €650 24 mesi Tutta Italia / ZES
ZES Mezzogiorno 31/12/2025 €650 36 mesi Sud Italia
Decontribuzione Sud PMI 31/12/2026 variabile annuale Sud Italia
Maxi deduzione costo del lavoro 31/12/2027 n.d. fino al 2027 nazionale