Dal 16 maggio 2025 è attivo un nuovo incentivo per favorire l’assunzione di donne con difficoltà a trovare lavoro. Si tratta del Bonus donne 2025, che permette alle aziende di risparmiare sui contributi previdenziali per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato di lavoratrici che si trovano in determinate situazioni.

Chi può essere assunto con il Bonus
Il Bonus è riservato all’assunzione a tempo indeterminato (anche part-time o in somministrazione) di donne che:
• Non lavorano in modo regolare da almeno 24 mesi, ovunque residenti;
• Non lavorano in modo regolare da almeno 6 mesi e sono impiegate in settori con forte disparità occupazionale tra uomini e donne (vedi elenco aggiornato sul sito del Ministero del Lavoro);
• Non lavorano in modo regolare da almeno 6 mesi e risiedono in una Regione del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna).

Chi può richiedere l’agevolazione
Il datore di lavoro deve:
• Operare nel settore privato;
• Essere in regola con i versamenti contributivi e le normative sul lavoro;
• Non aver ricevuto aiuti da restituire allo Stato;
• Garantire il rispetto del contratto collettivo applicabile.
Sono escluse:
• Le aziende considerate “in difficoltà”;
• Le assunzioni di colf, apprendisti, lavoratori a chiamata o occasionali.

Tabella riassuntiva del Bonus donne 2025
Elemento Dettagli
Durata dell’incentivo – 24 mesi per donne senza impiego da 24 mesi o residenti nel Mezzogiorno (almeno 6 mesi)
– 12 mesi per chi lavora in settori con forte disparità di genere
Importo del beneficio Esonero del 100% dei contributi a carico del datore, fino a 650€ al mese (esclusi INAIL)
Periodo valido Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 (con diverse regole a seconda del caso)
Tipologia di contratto Tempo indeterminato, anche part-time o somministrazione
Zone geografiche coperte Tutta Italia, con condizioni più favorevoli per le Regioni del Mezzogiorno
Domanda Tramite il Portale INPS (sezione “Portale delle Agevolazioni”)
Condizioni particolari – L’assunzione deve aumentare il numero totale di lavoratori
– L’azienda non deve aver licenziato personale nella stessa sede nei 6 mesi precedenti o successivi
Incompatibilità Non cumulabile con altri sconti sui contributi per la stessa lavoratrice
Compatibilità Compatibile con riduzioni dei contributi a carico della lavoratrice e con la “super deduzione”

Attenzione ai tempi
Per le donne residenti nel Mezzogiorno, l’azienda deve presentare prima la domanda e poi procedere all’assunzione. Se si assume prima, si perde il diritto al bonus.
Negli altri casi, si può accedere all’incentivo per assunzioni fatte dal 1° settembre 2024 in poi.