Per i dipendenti delle imprese di pulizia e dei servizi integrati/multiservizi è stato sottoscritto un accordo integrativo in data 6 agosto 2025, a firma di Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, AGCI Servizi, Unionservizi-Confapi insieme a Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UilTrasporti-Uil, finalizzato a definire le tabelle retributive del nuovo CCNL, in applicazione dell’ipotesi di rinnovo firmata il 13 giugno 2025 entro il periodo di validità compreso tra il 1° giugno 2025 e il 31 dicembre 2028; in questa fase non ha aderito ANIP-Confindustria. Con tale accordo sono state perfezionate le tabelle degli aumenti retributivi previsti dall’articolo 73 del CCNL, sistemate le operazioni di arrotondamento e rese operative le nuove tabelle di riferimento Accordo Integrativo – 6 agosto 2025. Sono previsti incrementi dei minimi tabellari suddivisi in otto fasi progressive tra luglio 2025 e marzo 2029, con valori massimi che raggiungeranno i 2 006,65 € per i quadri e 912,12 € per il livello 1, con verifica prevista a giugno 2029 per eventuali adeguamenti in base all’inflazione. Dal 1° gennaio 2027 sarà introdotto un compenso integrativo differenziato per qualifica contrattuale, mentre tra luglio 2025 e giugno 2026 opererà una commissione comune per aggiornare e ottimizzare la regolamentazione di settore. Alle lavoratrici in percorsi di tutela per violenza di genere sarà riconosciuta l’estensione fino a 90 giorni di permesso retribuito pienamente, insieme alla possibilità di mobilità interna e di evitamento di turni gravosi per un anno. Per le nuove assunzioni part-time è stato previsto un limite minimo settimanale di 15 ore, equivalenti a 65 mensili o 640 annuali per contratti misti. Le aziende dovranno valutare la stabilizzazione delle ore supplementari entro 20 giorni dalla richiesta, garantendo almeno il 15 % di ore aggiuntive continuative; in caso di mancata risposta il lavoratore riceverà automaticamente un incremento del 30 % sulle prestazioni concordate. Questo aggiornamento conferma lo sforzo congiunto tra parti sociali per garantire tutele, trasparenza e aggiornamento economico nel settore, rafforzando la centralità del contratto in vigore e valorizzando le imprese e i lavoratori virtuosi.