In data 28 luglio 2017 si è conclusa la consultazione tra le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici sull’ipotesi d’accordo su CCNL Unionmeccanica-Confapi,siglato lo scorso 3 luglio tra Fim, Fiom, Uilm e Unionmeccanica-Confapi.

Su 1534 aziende, dove si sono tenute le assemblee, hanno votato 62.732 lavoratori che con il 92.82% di voti favorevoli ha espresso il proprio consenso all’ipotesi d’accordo.
Il nuovo contratto interessa oltre 300mila lavoratori delle piccole e medie imprese metalmeccaniche che oggi entra nella sua fase di operatività e attuazione.
L’accordo scadrà il 31 ottobre 2020 sia per la parte economica che per quella normativa.
A decorrere dal 1° novembre 2017 gli importi dei nuovi minimi mensili sono pari a:

Livello Minimi CCNL dal 1° novembre 2017
1.309,74
1.446,45
1.604,89
1.674,46
1.793,68
1.923,15
2.063,22
2.243,72
2.495,24

A decorrere dal 2018, nel mese di giugno di ciascun anno di vigenza del CCNL, i minimi contrattuali per livello saranno adeguati sulla base della dinamica inflattiva consuntivata misurata tramite “l’IPCA al netto degli energetici importati”, così come fornita dall’ISTAT, applicata ai minimi stessi.
Inoltre, a decorrere dal 1° novembre 2017, gli aumenti dei minimi tabellari assorbiranno gli aumenti individuali riconosciuti dopo tale data, salvo che siano stati concessi con clausola espressa di non assorbibilità, nonché gli incrementi fissi collettivi della retribuzione eventualmente concordati in sede aziendale successivamente alla medesima data, ad esclusione degli importi retributivi connessi alle modalità di effettuazione della prestazione lavorativa (ad es. indennità/maggiorazioni per straordinario, turni, notturno, festivo).
 
Una Tantum
Con la retribuzione afferente al mese di ottobre 2017, a favore dei lavoratori in forza alla data del 1° luglio 2017 è stabilita la corresponsione di una somma forfetaria, pari ad euro 80,00 lordi, suddivisibile in quote mensili in funzione della durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° agosto 2017 – 31 ottobre 2017. La frazione di mese superiore a 15 giorni è considerata, a tali effetti, come mese intero.
La somma è esclusa dalla base di calcolo del TFR.
Welfare
Viene prevista l’attivazione di piani di “flexible benefits”, a favore di tutti i lavoratori dipendenti:

  • 150,00 euro a partire dal 1° marzo 2018;
  • 150,00 euro a partire dal 1° gennaio 2019;
  • 150,00 euro a partire dal 1° gennaio 2020.

Da utilizzare entro il 31 dicembre di ciascun anno di riferimento.