Scadenza e finalità del contributo
Entro il 28 agosto 2025 tutte le società cooperative, comprese le BCC e le società di mutuo soccorso (SoMS), devono effettuare il versamento del contributo di revisione.
Si tratta di un pagamento obbligatorio destinato a coprire i costi delle attività di vigilanza e delle ispezioni ordinarie svolte dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e dalle associazioni di rappresentanza del movimento cooperativo (es. Legacoop, Confcooperative, Agci).

L’obiettivo delle verifiche è accertare la natura mutualistica degli enti, garantendo che cooperative, BCC e SoMS operino nel rispetto degli interessi dei propri soci e della collettività.

Soggetti obbligati e soggetti esclusi

Chi deve pagare

  • Società cooperative e relativi consorzi
  • Banche di credito cooperativo (BCC)
  • Società di mutuo soccorso (SoMS)

Chi è escluso

  • Enti con sede in regioni a statuto speciale con autonomia in materia di revisione:
    Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Sicilia
  • Enti in liquidazione giudiziale
  • Enti in liquidazione coatta amministrativa
  • Enti in gestione commissariale
  • Cooperative in scioglimento per atto d’autorità

Base normativa di riferimento
Il contributo è disciplinato dal D.M. 12 febbraio 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2025 ([LEGGI]).
Il decreto stabilisce:

  • importi dovuti
  • modalità di pagamento
  • fasce di contribuzione

Modalità di pagamento
Le procedure variano a seconda dell’adesione a un’associazione di rappresentanza:

  • Cooperative aderenti → seguono le istruzioni fornite dall’associazione di appartenenza.
  • Cooperative non aderenti → effettuano il pagamento tramite modello F24, utilizzando i codici tributo:
    • 3010
    • 3011
    • 3014

Scadenza: 28 agosto 2025
Ritardi e sanzioni:

  • Pagamento entro 30 giorni: maggiorazione 5%
  • Pagamento oltre 30 giorni: maggiorazione 15%
  • In entrambi i casi, vanno aggiunti anche gli interessi legali.

Calcolo del contributo per le cooperative

L’importo è determinato in base a tre parametri al 31 dicembre 2024:

  1. Numero dei soci
  2. Capitale sociale sottoscritto
  3. Fatturato annuo (“valore della produzione” ex art. 2425 c.c.)

Regola:
Se una cooperativa supera anche solo uno dei parametri di una fascia superiore, paga l’importo previsto per quella fascia.

Tabella contributi biennio 2025/2026

Soci Capitale sottoscritto Fatturato Contributo
Fino a 100 Fino a € 5.160 Fino a € 75.000 € 330
101 – 500 € 5.160 – € 40.000 € 75.000 – € 300.000 € 790
Oltre 500 Oltre € 40.000 € 300.000 – € 1.000.000 € 1.560
€ 1.000.000 – € 2.000.000 € 1.990
Oltre € 2.000.000 € 2.740

 

Contributo per le Banche di Credito Cooperativo (BCC)

Numero Soci Totale attivo Importo
Fino a 980 Fino a € 124.000.000 € 2.780
981 – 1.680 € 124.001.000 – € 290.000.000 € 4.310
Oltre 1.680 Oltre € 290.000.000 € 7.660

Categorie speciali

  • Cooperative sociali → contributo base +30%
  • Enti soggetti a revisione annuale (art. 15, L. 59/1992) → contributo base +50%
  • Cooperative edilizie di abitazione → contributo base +10% (pagamento tramite F24, codice 3011)