È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2025 il Decreto-legge 31 ottobre 2025, n. 159, che introduce misure urgenti per rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro e ridurre gli infortuni, con incentivi alle imprese virtuose e maggiori controlli.

Dal 1° gennaio 2026 l’INAIL potrà rivedere le aliquote assicurative premiando chi ha bassi tassi di infortuni ed escludendo le aziende condannate per violazioni gravi. Nel settore agricolo, si irrigidiscono i requisiti per entrare nella Rete del Lavoro Agricolo di Qualità (assenza di condanne o sanzioni negli ultimi tre anni, regolarità contributiva e contratti collettivi conformi all’art. 51 del D.Lgs. 81/2015).

Per i cantieri pubblici e privati diventa obbligatorio il badge digitale di cantiere, previsto dagli artt. 18 e 26 del D.Lgs. 81/2008, che consentirà l’identificazione univoca dei lavoratori e il tracciamento automatico delle presenze.

La patente a crediti è riformata: -5 punti per ogni lavoratore irregolare, sanzioni fino a 12.000 € per chi opera senza patente e segnalazione automatica delle violazioni al Portale Nazionale del Sommerso.
Sul fronte della prevenzione, l’INAIL destinerà dal 2026 35 milioni di euro annui alla formazione, anche digitale, e potrà finanziare PMI per l’acquisto di DPI innovativi. Diventa obbligatorio l’aggiornamento dei RLS anche nelle aziende sotto i 15 dipendenti e si inserisce tra le misure generali di tutela la prevenzione di violenze e molestie nei luoghi di lavoro.
Il fascicolo elettronico del lavoratore sarà integrato nel sistema SIISL per registrare la formazione e semplificare i controlli ispettivi. Viene prorogato al 31 dicembre 2026 l’aggiornamento delle procedure di accertamento per tossico e alcol-dipendenza.

Le modifiche al D.Lgs. 81/2008 riguardano anche: indumenti di lavoro qualificati come DPI, priorità dei sistemi collettivi contro le cadute, aggiornamento dei criteri di accreditamento dei formatori e tutela INAIL per gli studenti in alternanza scuola-lavoro anche negli infortuni in itinere.Previsti inoltre permessi retribuiti per screening oncologici nei contratti collettivi, borse di studio INAIL per i figli dei lavoratori deceduti e linee guida per il tracciamento dei “near miss”. Dal 1° aprile 2026 i datori di lavoro che usufruiscono di agevolazioni dovranno pubblicare le offerte di lavoro sul portale SIISL.
Il decreto segna un passo deciso verso un sistema più digitale, formativo e premiale, in cui sicurezza e prevenzione diventano parte integrante della gestione d’impresa.