Con la Risposta a interpello n243 del 15 settembre 2025 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle nuove detrazioni per figli a carico introdotte dalla legge di bilancio 2025.
Il novellato articolo 12, comma 1, lettera c) del TUIR riconosce una detrazione di 950 euro per ciascun figlio con età compresa tra i 21 e i 30 anni, oltre che per i figli con disabilità accertata ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 104/1992, indipendentemente dall’età. Rispetto alla normativa precedente, che non fissava un limite massimo, la detrazione è ora circoscritta al compimento dei 30 anni.
Restano ferme le regole sul requisito reddituale del figlio, previsto dal comma 2 dello stesso articolo 12. La circolare n. 4E del 16 maggio 2025 ha chiarito che, pur venendo meno la detrazione specifica, i figli fiscalmente a carico continuano a consentire ai genitori di beneficiare delle altre agevolazioni collegate alle spese sostenute in loro favore, secondo quanto stabilito dall’articolo 15 del TUIR.
In pratica, la detrazione di 950 euro spetta dal mese in cui il figlio compie 21 anni fino al mese che precede il compimento dei 30, mentre per i figli con disabilità il beneficio resta valido senza limiti di età, purché rispettato il requisito del reddito.