È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno 2025 il Decreto-Legge n. 95 del 30 giugno 2025, conosciuto come Decreto Omnibus, che introduce misure urgenti a favore dell’economia, delle imprese, delle infrastrutture, dei trasporti, degli enti territoriali e della coesione sociale. In vigore dal 1° luglio 2025, il provvedimento prevede, tra le altre cose, un sostegno economico rivolto alle lavoratrici madri con due o più figli.
L’articolo 6 del decreto posticipa al 2026 l’entrata in vigore dell’esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 219, L. 207/2024), e per il solo anno 2025 introduce un’integrazione mensile, non imponibile fiscalmente né contributivamente, pari a 40 euro. Tale somma è destinata alle lavoratrici madri dipendenti e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, che abbiano almeno due figli e un reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro annui.
L’agevolazione è riconosciuta per ogni mese, o frazione di mese, in cui è attivo il rapporto di lavoro o l’attività autonoma, fino al mese del compimento del decimo anno di età del secondo figlio. La stessa misura è estesa alle madri con più di due figli, fino al compimento del diciottesimo anno del figlio più piccolo, con l’ulteriore condizione che il reddito percepito non provenga da lavoro dipendente a tempo indeterminato, o che non coincida con mesi in cui tale rapporto di lavoro risulta attivo.
Le somme spettanti da gennaio a novembre 2025 saranno corrisposte in un’unica soluzione nel mese di dicembre, in sede di liquidazione della mensilità di dicembre 2025.