Lo schema di decreto correttivo ter, approvato il 14 luglio 2025, modifica l’art. 12 del TUIR, includendo nell’elenco dei familiari a carico non solo coniuge e figli, ma anche:

  • figli del coniuge deceduto conviventi;
  • altri conviventi (fratelli, sorelle, nonni, conviventi ai sensi dell’art. 433 c.c.);
  • persone che percepiscono assegni alimentari non giurisdizionali.

Questi soggetti vanno ora considerati idonei anche quando non spetta esplicitamente una detrazione IRPEF. Restano confermati i limiti di reddito: 2.840,51 € (4.000 € per figli fino a 24 anni). Le novità si applicano dal 1° gennaio 2025 e richiederanno aggiornamenti nelle procedure aziendali di welfare e rilevazione dei dati.

Per approfondimenti operativi ed esempi concreti, vedi la Circolare n. 4/E del 16 maggio 2025 dell’Agenzia delle Entrate, che illustra in dettaglio le nuove regole su IRPEF, detrazioni e welfare aziendale