Il decreto D.L. 3 ottobre 2025, n. 146, in vigore dal 3 ottobre 2025, riforma la gestione dei flussi migratori di lavoratori extracomunitari, introducendo nuove regole su nulla osta, permessi, ricongiungimenti e ingressi fuori quota.
- Nulla osta: la decorrenza parte dal momento dell’imputazione alla quota di ingresso.
- Precompilazione: diventa strutturale la procedura online delle domande, fino a tre per datore di lavoro, anche per lavoro stagionale.
- Permesso temporaneo: in attesa del rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno, lo straniero può lavorare legalmente se in possesso della ricevuta di presentazione e degli altri requisiti.
- Vittime di sfruttamento: estesa a 12 mesi la durata del permesso di soggiorno per protezione sociale, con accesso all’assegno di inclusione.
- Ingressi fuori quota: ammessi lavoratori per assistenza familiare e sociosanitaria a persone con disabilità o anziani; vietata l’assunzione di parenti entro il terzo grado. Cambio datore solo previa autorizzazione dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
- Ricongiungimenti familiari: il termine per il nulla osta passa da 90 a 150 giorni.
Il decreto consolida un sistema di gestione più digitale e controllato dei flussi, con maggiore tutela per i lavoratori vulnerabili e per i datori che operano nella legalità.