Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 20 novembre 2025, ha approvato in via definitiva, tra gli altri, tre decreti di interesse per l’area lavoro:
- Il decreto legislativo che, in attuazione della delega al Governo sulla riforma fiscale (Legge n. 111/2023), introduce disposizioni in materia di terzo settore, crisi d’impresa, sport e IVA. In particolare, è stata inserita una proroga al 2036 dell’entrata in vigore delle norme che avrebbero richiesto l’assoggettamento agli obblighi strumentali ai fini IVA, di tenuta della contabilità e fatturazione, per gli enti benefici che svolgono prestazioni nei confronti dei propri associati.
- Il decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES, di fiscalità internazionale, di imposta sulle successioni e donazioni e di imposta di registro, nonché di modifica allo statuto dei diritti del contribuente e ai testi unici delle sanzioni tributarie amministrative e penali, dei tributi erariali minori, della giustizia tributaria e in materia di versamenti e di riscossione.
- Il decreto legislativo relativo al “Codice degli incentivi”, in attuazione dell’art. 3, commi 1 e 2, lett. b) della Legge n. 160/2023.