Dipende dalla tipologia di assicurazione stipulata dall’azienda: le polizze RC auto normalmente coprono solo i danni causati a terzi ma ci sono assicurazioni che pagano anche i danni causati alla stessa  le cd Kasco.

Se la polizza copre solo i danni a terzi e l’incidente avviene al di fuori dell’orario di lavoro, e la responsabilità è del dipendente, tendenzialmente sarà quest’ultimo a rispondere dei danni. Se l’incidente avviene all’interno dell’orario di lavoro, è l’azienda a risponderne. Specifiche policy aziendali possono anche prevedere una rivalsa sul lavoratore anche in questi casi, ad esempio se ci sono colpe gravi di chi stava alla guida.

Se però l’incidente avviene lungo il tragitto casa-lavoro, o in un percorso di collegamento fra due sedi di lavoro o fra il luogo luogo di lavoro e la sede presso cui si consuma la pausa pranzo, allora si tratta di un infortunio in itinere, riconosciuto dall’INAIL indipendentemente da chi lo ha causato.

Attenzione: anche in caso di infortunio, non sono mai indennizzati gli incidenti direttamente causati dall’abuso di sostanze alcoliche e di psicofarmaci, dall’uso non terapeutico di stupefacenti e allucinogeni, dalla mancanza della patente o da violazioni del codice della strada da parte del conducente.