Negli ultimi anni, il sistema di tutele per i lavoratori autonomi e i professionisti senza cassa è stato riformato con l’introduzione di nuovi strumenti di sostegno al reddito e di aggiornamento professionale.
Tra le principali misure troviamo ISCRO, SISL, APPLI ed EDO: ognuna ha finalità diverse, ma tutte rientrano nell’obiettivo di proteggere i lavoratori e favorire l’occupazione.
Vediamo nel dettaglio cosa sono e a cosa servono.
- ISCRO – Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa
Cos’è
L’ISCRO è un’indennità economica introdotta in via sperimentale nel 2021 e oggi resa strutturale.
È rivolta ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS che hanno subito un forte calo del reddito.
A cosa serve
- Garantire un sostegno temporaneo in caso di contrazione del fatturato.
- Aiutare i professionisti a mantenere la continuità della propria attività.
- Incentivare la formazione e la riqualificazione professionale, spesso collegando l’erogazione a percorsi di aggiornamento.
Requisiti principali (esempio semplificato)
- Partita IVA attiva da almeno 3 anni.
- Iscrizione alla Gestione Separata INPS.
- Riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto alla media dei tre anni precedenti.
Non percepire altri sussidi di disoccupazione, come NASpI o DIS-COLL.
- SISL – Sistema Informativo per le Politiche del Lavoro
Cos’è
Il SISL è una piattaforma digitale nazionale che raccoglie e gestisce tutti i dati relativi al mercato del lavoro.
È gestita dal Ministero del Lavoro e messa a disposizione dei Centri per l’Impiego, delle Regioni, dell’INPS e delle agenzie private per il lavoro.
A cosa serve
- Monitorare in tempo reale domanda e offerta di lavoro.
- Incrociare i dati di lavoratori e aziende.
- Snellire le procedure di:
- iscrizione ai Centri per l’Impiego,
- richiesta di sussidi di disoccupazione,
- gestione dei percorsi di reinserimento lavorativo.
In pratica, il SISL è il “cervello” che coordina le informazioni sul mercato del lavoro e consente a tutti gli enti coinvolti di lavorare in rete.
- APPLI – Assegno di Politica Attiva per il Lavoro e l’Inclusione
Cos’è
L’APPLI è un assegno virtuale introdotto con la riforma delle politiche attive, che sostituisce e potenzia il vecchio Assegno di Ricollocazione.
È destinato a disoccupati, percettori di ammortizzatori sociali e lavoratori in transizione.
A cosa serve
- Finanziamento di percorsi di formazione professionale.
- Supporto per l’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro.
- Possibilità di scegliere un soggetto accreditato (agenzia per il lavoro o ente di formazione) che accompagni il lavoratore passo passo.
L’APPLI viene “speso” presso enti formativi o agenzie accreditate che forniscono corsi di aggiornamento, orientamento e ricollocazione.
- EDO – Ecosistema Digitale per l’Orientamento
Cos’è
L’EDO è una piattaforma digitale nazionale dedicata all’orientamento professionale e formativo.
Fa parte del progetto di digitalizzazione dei servizi per il lavoro e dialoga direttamente con il SISL.
A cosa serve
- Aiutare studenti, disoccupati e lavoratori a scegliere percorsi di studio o riqualificazione.
- Fornire informazioni personalizzate su:
- offerte di lavoro,
- corsi di formazione,
- incentivi disponibili.
- Creare un profilo digitale con competenze, titoli e obiettivi professionali, utile per incrociare domanda e offerta di lavoro.
Schema riepilogativo
Strumento | Destinatari principali | Finalità | Gestione |
ISCRO | Lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS | Sostegno economico in caso di calo del reddito | INPS |
SISL | Centri per l’impiego, aziende, lavoratori | Gestione dati e incrocio domanda/offerta di lavoro | Ministero del Lavoro |
APPLI | Disoccupati e percettori di sussidi | Finanziamento percorsi formativi e ricollocazione | ANPAL / Regioni |
EDO | Studenti, disoccupati, lavoratori | Orientamento digitale personalizzato | Ministero del Lavoro |