Il Ministero del Lavoro ha reso noto che i voucher per le prestazioni di lavoro accessorio saranno resi pienamente tracciabili, analogamente a quanto avviene con il lavoro a chiamata. Al fine di impedire comportamenti illegali.
Le imprese che li utilizzeranno dovranno comunicare preventivamente, in modalità telematica, il nominativo e il codice fiscale del lavoratore per il quale verranno utilizzati, insieme con l’indicazione precisa della data e del luogo in cui svolgerà la prestazione lavorativa e della sua durata.