1.Contesto normativo e iter parlamentare
Il decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 138 il 17 giugno 2025 ed è entrato in vigore il giorno successivo, il 18 giugno 2025.
Il disegno di legge di conversione (A.C. 2460) è stato approvato dalla Camera il 22 luglio 2025 e dal Senato il 29 luglio 2025 senza modifiche ulteriori.
2.Novità in materia di lavoro: rimborsi, deduzioni e tracciabilità
L’art. 1 introduce modifiche al TUIR (articoli 51, 54 e seguenti) che incidono sul trattamento fiscale dei rimborsi spese e delle deduzioni:
- I rimborsi per vitto, alloggio, viaggio e trasporto tramite autoservizi pubblici non di linea non concorrono a formare reddito solo se sostenuti nel territorio italiano e solo se effettuati con strumenti tracciabili.
- Le spese sostenute all’estero per le medesime finalità non richiedono obbligo di tracciabilità per essere deducibili, mentre le spese di rappresentanza devono sempre essere tracciabili, anche se sostenute all’estero, entro l’1 % dei compensi.
Altri interventi rilevanti:
- Le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni in associazioni o STP non rientrano più nella categoria di reddito da lavoro autonomo, ma sono considerate redditi diversi.
- Gli interessi e proventi finanziari percepiti da professionisti sono classificati come redditi di capitale, non più come reddito da lavoro autonomo.
3.Determinazione del reddito d’impresa e occupazione
L’art. 2 modifica le regole sul riporto delle perdite e sul calcolo delle deduzioni per le nuove assunzioni:
- Semplificazioni per il calcolo del riporto delle perdite d’impresa.
- Eliminazione del riferimento alle società collegate nel calcolo della maggior deduzione per assunzioni a tempo indeterminato.
4.Operazioni straordinarie e aggregazioni professionali
Il DECRETO LEGGE introduce novità in materia di fusioni, scissioni e conferimenti:
- L’art. 176 TUIR ora include un comma 5-bis che equipara fiscalmente la società conferitaria alla beneficiaria in caso di conferimenti aziendali.
- Chiarito che le aggregazioni professionali (art. 177-bis TUIR) non sono considerate operazioni elusive.
5.Proroghe, semplificazioni e altri interventi collegati
Misure indirettamente legate al lavoro:
- Proroga del primo acconto IRPEF 2025 e del saldo 2024 rispettivamente al 21 luglio e 20 agosto 2025.
- Estensione del reverse charge IVA ai settori del trasporto e della logistica, previo via libera UE.
6.Implicazioni pratiche per i lavoratori
- Per i dipendenti, rimborsi spese esclusi dal reddito solo se tracciabili e sostenuti in Italia.
- Per i liberi professionisti, obbligo di mezzi tracciabili per trasferte italiane pena tassazione integrale.
- Per le imprese, deduzioni più efficaci in caso di assunzioni dirette.