La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 20 maggio 2025, n. 13525, ha stabilito che, in materia di lavoro, l’impresa non può versare ai dipendenti la quota di TFR insieme alla retribuzione in modo continuativo e senza indicare la causale. L’anticipazione costante, infatti, contrasta con l’accantonamento mensile e si pone quale sistema pattizio capace di contrastare il meccanismo legale dell’istituto.