in seguito alla pubblicazione della legge n. 46 del 20211 che ha dato vita al nuovo “assegno unico”, si invitano le aziende a trasmettere ai lavoratori una informativa sommaria in questi termini che contenga anche il presente allegato:

Nota_Assegno_Unico_Universale_per_i Lavoratori e Datori_di lavoro

L’assegno unico per i figli 2022 è un sussidio per le famiglie con figli che ha l’obiettivo di ridisegnare in un unica soluzione tutti i bonus e le detrazioni legate alle famiglie con figli. La sua introduzione è legata alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 6 aprile 2021 della legge 1° aprile, n. 46, che contiene la delega al Governo per riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e universale. La legge delega approvata in Parlamento in vigore dal 21 aprile 2021, definisce i criteri che porteranno all’approvazione dei decreti attuativi sull’assegno unico.

L’assegno unico, è applicabile anche dai lavoratori autonomi e agli incapienti.

L’assegno unico per i figli 2022 andrà a sostituire alcuni bonus attualmente in vigore. Ovvero i seguenti:

  • Assegni per il nucleo familiare (ANF);
  • Detrazioni per figli a carico;
  • Bonus Bebè;
  • Bonus mamma;
  • Assegni per il 3° figlio.

Dal 28 dicembre 2021 è online sul sito dell’Inps il servizio “Simulazione importo assegno mensile” che consente di calcolare l’importo mensile “indicativo”

Per beneficiare dell’Assegno unico per i figli 2022 occorre essere in possesso dell’ISEE. Se non si vuole presentare l’Isee occorre presentare un’autodichiarazione nella domanda e attraverso il sito dell’INPS presentare la domanda.

La domanda per l’assegno unico per i figli 2022 potrà essere presentata a partire dal 1° gennaio 2022 ed è riferita al periodo compreso tra il mese di marzo dell’anno di presentazione della domanda e quello di febbraio dell’anno successivo. La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica all’INPS oppure presso gli istituti di Patronato. 

Sarà l’INPS ad erogare sul conto corrente indicato il valore spettante.

Per l’anno 2022 si potrà fare domanda fino a giugno 2022 mantenendo il diritto agli arretrati a partire dal mese di marzo 2022. Da luglio 2022, sarà possibile beneficiare dell’assegno unico soltanto dal mese di presentazione della domanda. A gennaio dell’anno successivo bisognerà richiedere l’aggiornamento dell’ISEE (sui dati 2022) e rinnovare la domanda per l’assegno. Il cui importo verrà per l’appunto aggiornato sulla base dell’Isee così ricalcolato.

La durata dell’annualità va infatti da marzo dell’anno di presentazione dell’istanza al febbraio dell’anno seguente.

Per i mesi di gennaio e febbraio sarà ancora il datore di lavoro a erogare gli assegni familiari e le detrazione per i figli.