Il bonus da 550 euro per i lavoratori con rapporti part time ciclici verticali è in vigore con  la conversione del Decreto Aiuti n. 50 2022, giunta nella seduta al Senato giovedi 14 luglio 2022. La legge 91 2022 è già  in vigore.

La novità era stata annunciata il 22 giugno scorso  in risposta ad una interrogazione parlamentare dal  Ministro del lavoro.

Con il messaggio 3097 del 5 agosto 2022 l‘INPS  ha fornito alcune precisazioni (vedi sotto) e ha comunicato che è in preparazione la piattaforma telematica per le domande.

Part time verticale: le novità 2022

Si ricorda che il contratto di lavoro a part time ciclico verticale (o multi-periodale) ha la caratteristica di una prestazione lavorativa  articolata su alcuni giorni del mese o su alcuni mesi dell’anno  (cioè i lavoratori prestano servizio in alcuni giorni a tempo pieno e mentre in altri  non lavorano affatto).

L’istituzione del Fondo per il sostegno di questi lavoratori  costituisce una  risposta per i periodi  di  sospensione -interruzione dal lavoro ( con relativa, prolungata mancanza di retribuzione)

Vale la pena ricordare anche  che la legge di bilancio 2021 ha previsto per questa categoria il riconoscimento pieno dei periodi lavorati ai fini previdenziali, dopo che il diritto è stato  sancito da una sentenza della Corte Europea.  Ora è possibile  conteggiare  tutte le  settimane coperte dal contratto di lavoro,  malgrado non sempre siano operative  a causa della ciclicità della prestazione.

Bonus 550 euro:  come e a  chi spetta

L’art. 2 bis inserito in sede di conversione in legge del Decreto Aiuti n. 50 2022, prevede l’erogazione di una indennità Una Tantum di importo pari a 550 euro, per l’anno 2022,  ai lavoratori dipendenti di aziende private  con i seguenti requisiti:

  •  titolari di contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale nell’anno 2021 che prevedesse:
  •  periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente,  non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane e
  • alla data della domanda, non titolari di altro rapporto di lavoro dipendente ovvero 
  • non  percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) 
  • né  di un trattamento pensionistico,

L’indennità:

•    può essere riconosciuta solo una volta a ciascun lavoratore

•    non concorre alla formazione del reddito

•    è erogata dall’INPS che provvede anche al monitoraggio del limite di spesa.

Nel 2023 questo bonus  per i lavoratori in part time verticale potrebbe anche  essere replicato identico o modificato in relazione ai riscontri raccolti quest’anno, ha dichiarato Orlando. Il ministro ha aggiunto che a beneficio dei lavoratori con part time ciclico verticale si stanno cercando anche altre  soluzioni  complessive e  piu stabili.

Bonus 550 euro istruzioni INPS

L’istituto precisa che i lavoratori sopra richiamati non  devono essere titolari, alla data di presentazione della domanda, di un altro rapporto di lavoro dipendente diverso da quello a tempo parziale ciclico verticale e non siano altresì percettori di indennità di disoccupazione NASpI o di un trattamento pensionistico.

l’Istituto eroghi detta indennità una tantum nel limite di spesa complessivo di 30 milioni di euro per l’anno 2022, provvedendo altresì al monitoraggio del rispetto del limite di spesa pertanto  se  dal  monitoraggio emergesse  il verificarsi di scostamenti, anche in via prospettica, rispetto al predetto limite di spesa, l’Istituto non adotterà altri provvedimenti di concessione dell’indennità.

Ai fini dell’accesso alla richiamata indennità una tantum, i lavoratori potenziali destinatari della stessa dovranno presentare domanda all’INPS, esclusivamente in via telematica, attraverso i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’INPS, avvalendosi dell’apposito servizio il cui rilascio e le istruzioni operative saranno fornite con prossimi messaggi.