È stato pubblicato sulla G.U. n. 176 del 29 luglio 2022 il D.Lgs. 104 del 27 giugno 2022, c.d. Decreto Trasparenza, di attuazione della Direttiva (UE) 2019/1152, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell’Unione Europea, in vigore dal 13 agosto 2022, che apporta modifiche a:

– informazioni sul rapporto di lavoro – come cambia la lettera/contratto di assunzione QUI L’ARTICOLO;

– durata massima del periodo di prova;

– cumulo di impieghi;

– prevedibilità minima del lavoro;

– transizione a forme di lavoro più prevedibili, sicure e stabili;

– formazione obbligatoria.

In particolare queste sono le indicazioni da inserire nella nuova lettera di assunzione:

 

 

DA COMPILARE PER LETTERA D’IMPEGNO O DI ASSUNZIONE

Da compilare in tutti i casi

Identità del datore di lavoro e co-datori (se previsti):

Sede Azienda che assume:

Nome:

Cognome:

Uomo o donna:

Nazionalità:

Assunzione obbligatoria (disabili) L. 68/99:      si []        no []

Luogo di lavoro: (indicare se il lavoratore è occupato sempre in luoghi diversi**) …….

 

Data di inizio rapporto di lavoro:

Tempo indeterminato:    si []      no []

 

Tempo determinato:        si []      no []

data di fine rapporto di lavoro (max 12 mesi):

 

Assunzione:

a chiamata/intermittente:                si []  (orario indefinito)

apprendista:                                        si [] (definisci orario sotto)

subordinato normale:                        si []  (definisci orario sotto) oppure  [] libero di determinare il suo orario con orario garantito***

Tempo pieno: si []        –     no [] part time %:  …….%

Orario di lavoro settimanale: …….ore

Lunedì                   dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

Martedì                 dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

Mercoledì             dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

Giovedì                  dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

Venerdì                 dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

Sabato                   dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

Domenica             dalle …… alle …….. dalle …… alle ……..

 

CCNL applicato al lavoratore:

Eventuali contratti decentrati:

Qualifica:      []operaio        []impiegato        []quadro       []dirigente

Livello:

Mansione: [fare riferimento al CCNL] …………….

Periodo di prova è previsto?:     si []       no []    Durata …….. (a cura dello Studio)

Giorno del mese dell’accredito  dello stipendio: …………

Quantità ferie previste :

Modalità di fruizione delle ferie: chiusura aziendale quante settimane anno ………………………………….

Smart Working:     si []        no []

Premio aziendale: si []        no []

Benefit e valore:  (es. auto/telefono/pc) …………………

 

Paga CCNL :

Superminimo lordo previsto:   si [] € ……………..   –    assorbibile:    si []      no []

**Trasfertismo fisso mensile: € ………………. (Il lavoratore non ha un luogo fisso di lavoro)

Ratei 13ma e 14ma nella paga mensile:      si []      no []

Ratei ferie e permessi nella paga mensile: si []      no []

TFR liquidato mensilmente: si []  no []

 

Eventuale importo netto pattuito (patto di netto) da indicare nella lettera di assunzione: mensile []  per ….. mensilità  € ……….. oppure annuale [] € ……… anno

 

Regolamento aziendale:        si []       no []

Accordi sindacali di 2 livello: data di sottoscrizione e sigle sindacali …………..

Durata del preavviso in caso di recesso e differenze in caso di dimissioni o licenziamento :

Le condizioni che riguardano l’eventuale straordinario e la sua retribuzione;

Le procedure relative ai cambiamenti di turno, qualora sia previsto;

La durata degli eventuali congedi retribuiti cui ha diritto il lavoratore ovvero le modalità di determinazione e fruizione, qualora non definibili al momento dell’assunzione;

Gli Enti e gli Istituti che ricevono i contributi previdenziali ed assicurativi dovuti dal datore di lavoro e qualunque forma di protezione in materia di sicurezza sociale fornita dal datore di lavoro stesso;

 

In caso di lavoro all’estero si aggiungono i seguenti obblighi di comunicazione

Qualora il datore di lavoro distacchi all’estero un proprio lavoratore, dovrà informarlo di eventuali elementi del proprio rapporto di lavoro che si andranno a modificare. Inoltre, dovrà portarlo a conoscenza delle seguenti informazioni:

Il Paese dove verrà inviato per svolgere la propria prestazione lavorativa;

La durata del distacco all’estero;

La retribuzione cui ha diritto il lavoratore, conformemente al diritto applicabile dallo Stato ospitante;

La valuta in cui verrà corrisposta la retribuzione;

Gli eventuali ulteriori emolumenti (in denaro o in natura), qualora presenti, dovuti per il distacco (es. indennità di distacco, rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio) ;

Le modalità di rimpatrio, qualora disciplinate;

Il link istituzionale dello Stato membro ospitante in cui sono pubblicate le informazioni sul distacco.

La comunicazione dovrà essere effettuata per iscritto e prima della partenza dall’Italia.

 

 

Inoltre,  in tutti i casi il datore di lavoro (o il committente in caso di rapporto di collaborazione), sono tenuti ad integrare l’informativa con le istruzioni per il lavoratore in merito alla sicurezza dei dati e all’aggiornamento del registro dei trattamenti riguardanti le attività suindicate.

Per quanto riguarda la protezione dei dati personali, il datore di lavoro, in base agli strumenti utilizzati per lo svolgimento della prestazione lavorativa, è tenuto ad effettuare una analisi dei rischi e una valutazione dell’impatto degli stessi trattamenti, procedendo ad una consultazione preventiva del Garante della privacy ove sussistano i presupposti previsti dall’articolo 36 del Regolamento (UE) 2016/679.

 

*** Qualora non sia possibile prevedere un orario normale di lavoro programmato, in quanto le modalità organizzative dell’orario sono imprevedibili, il datore di lavoro deve informare il lavoratore circa:

  1. la variabilità della programmazione del lavoro, l’ammontare minimo delle ore retribuite garantite e la retribuzione per il lavoro prestato in aggiunta alle ore garantite;
  2. le ore e i giorni di riferimento in cui il lavoratore è tenuto a svolgere le prestazioni lavorative;