L’Inps, con circolare n. 166 dell’8 novembre 2021, ha illustrato la disciplina del Reddito di libertà, volto a favorire, attraverso l’indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di particolare vulnerabilità o di povertà, e ha fornito indicazioni per la presentazione della relativa domanda.

L’istanza per il Reddito di libertà viene presentata dalle donne interessate, direttamente o mediante un rappresentante legale o un delegato, per il tramite del Comune competente per residenza, utilizzando il modello allegato alla circolare.