Prosegue la trattativa per il CCNL Metalmeccanici Industria 2024-2027, con incontri programmati per l’11, 18 e 25 settembre. Le richieste sindacali principali restano un contratto a 35 ore settimanali e un aumento di 280 € al livello C3, ma Federmeccanica e Assistal propongono in alternativa di mantenere l’adeguamento legato all’indice IPCA e di erogare a giugno 2026 un bonus annuale di 700 € lordi per i lavoratori impiegati in aziende con MOL superiore al 10 % del fatturato, ridotto a 350 € per chi già beneficia di altri premi. Al centro del confronto restano le modalità di adeguamento delle tabelle salariali all’inflazione, il valore dei minimi retributivi, il premio perequativo e il calcolo netto in busta paga.

Tabelle retributive aggiornate al 2025

Livello Minimo lordo mensile (€)
A1 (ex 8) 2 800,71
B3 (ex 7) 2 735,18
B2 (ex 6) 2 449,99
B1 (ex 5S) 2 283,65
C3 (ex 5) 2 130,56
C2 (ex 4) 1 989,38
C1 (ex 3S) 1 948,18
D2 (ex 3) 1 906,99
D1 (ex 1/2) 1 719,67

Questi importi, introdotti con l’adeguamento IPCA del giugno 2024, sono stati confermati anche nel corso del 2025.
Il premio perequativo, che per i lavoratori privi di superminimi o altri premi contributivi (esclusi quelli del CCNL Artigiani) era pari a 485 € lordi nel 2024, è stato rivalutato seguendo l’IPCA (6,9%), mentre nel 2023 lo scatto fu di 123,40 € (anziché 27 €).

Bonus e proposte in discussione
Federmeccanica e Assistal propongono di mantenere l’adeguamento automatico via IPCA, accompagnato da un bonus una tantum di 700 € lordi a giugno 2026 per le aziende con risultati economici solidi; l’importo scenderebbe a 350 € per chi già riceve altri premi.

Accordato il documento ufficiale del 6 agosto
Ricorda inoltre che, in data 6 agosto 2025, è stato firmato un accordo integrativo che predispone le tabelle retributive del CCNL Metalmeccanici Industria. Puoi consultare il testo ufficiale dell’accordo qui: Accordo integrativo – 6 agosto 2025 (PDF).