Nuove importanti precisazioni  su casi particolari  si sono aggiunte sul tema sempre dibattuto del  TFM  trattamento di fine mandato degli amministratori e della sua tassazione.

La Risposta a interpello  dell’Agenzia n.204  del 21.4.2022  si occupa di un TFM emerso dopo l’estinzione della società mentre nell’Ordinanza di Cassazione n. 12222-2022 si riepilogano le motivazioni sulla tassazione della rinuncia al TFM.

Si tratta, ricordiamo dell’indennità che viene solitamente accantonata nel bilancio della società e corrisposta agli amministratori al termine del loro mandato il cui importo è stabilito per libera contrattazione tra le parti, sulla base della  dimensione aziendale  e definite secondo la norma  da una delibera assembleare o dall’atto costitutivo  con la costituzione del rapporto di collaborazione con l’amministratore stesso.

Il trattamento di fine mandato, sottoposto a tassazione nell’anno fiscale in cui viene percepito, può essere sottoposto a tassazione ordinaria o separata.

Se la scelta per la tassazione ordinaria è sempre possibile per il contribuente, la possibilità di optare per la tassazione separata è subordinata all’esistenza di determinati requisiti.